Strakosha,
lui ed i pali aiutano a tenere il risultato aperto, se alla fine sul tabellino leggiamo 2-1 , e quindi apparentemente una partita viva, è merito suo. Voto 6,5

Radu,
quando incontra avversari di una rapidità più evoluta fatica nelle marcature preventive e nei tempi di chiusura, vedi il colpo di testa concesso a Milik sul quale Stakosha compie un miracolo. Voto 5,5

Acerbi,
espulso immeritatamente da Rocchi, l’unico baluardo di una difesa in costante sofferenza. Voto 6

Luiz Felipe Ramos,
lacrime amare quando è costretto alla sostituzione, peccato perché aveva cominciato bene la gara. S.V.

Lulic,
a destra non punge mai, con il 3/5/1/1 non trova gli spazi, nel secondo tempo ha più campo da coprire e si propone con più costanza. Voto 5,5

Parolo,
una partita di sacrificio totale e di duttilità, gioca in tre ruoli, chiudendo come difensore centrale, un esempio. Voto 6

Leiva,
anche i ricchi piangono, anche i mostri sacri sbagliano, perde una palla sanguinosa in uscita causando la manovra che porta al gol del vantaggio del Napoli, gioca tutto sommato una partita di grande impegno. Voto 5,5

Milinkovic,
l’unico nel primo tempo a provare a scardinare la difesa del Napoli, il suo colpo di testa a 4 minuto dall’inizio avrebbe potuto portare in vantaggio la Lazio, ma non è stato fortunato, quando viene espulso Acerbi è sacrificato da Inzaghi facendogli subentrare Patric. Voto 6

Lukaku,
improponibile a certi livelli, in questo momento potrebbe essere un fenomeno solo tra le fraschette d’Ariccia, sovrappeso e appannato, professionista discutibile. Voto 4,5

Luis Alberto,
fisicamente è preparato, si vede che corre e si danna l’anima per cercare di costruire trame di gioco interessanti, la gabbia del Napoli però lo neutralizza spesso e lui è costretto a correre a vuoto. Voto 5,5

Immobile,
un bomber indiscutibile, un anima da guerriero tatuata sul cuore,prima Meret gli prende una palla con i piedi da due passi, poi segna il gol che riapre la gara con un diagonale perfetto imbucato da Correa, Ciro is on Fire. Voto 7

Bastos,
sostituisce Luiz Felipe Ramos, non commette errori personali grossolani, ma a livello tattico non azzecca un fuorigioco, sul finale Inzaghi lo preferisce più vicino alla porta avversaria che a quella di Strakosha. Voto 5

Patric,
subentra a Milinkovic quando la Lazio rimane in 10 uomini, di lui ci ricorderemo solo della chioma bionda. Voto 5

Correa,
entra nella ripresa e cambia la Lazio, la sveglia e la vivacizza, vede un pertugio illuminato quando imbuca Immobile per il gol del 2-1, un peccato averlo visto solo 45” minuti. Voto 6,5

Inzaghi,
nel primo tempo non si fida di se stesso e soprattutto dei suoi ragazzi, ripropone il 3/5/1/1 che non crea scompiglio proprio più a nessuno. Nella ripresa, dopo che la sua squadra era stata dominata in largo ed in lungo dal Napoli, e sotto di due gol, cambia e mette Correa, diversificando il modulo e riproponendo la Lazio fantasia che tanto bene aveva fatto a fine 2018. Ha la colpa di aver visto bene Lukaku e proposto come titolare, ha la colpa di aver lasciato Correa in panca per un tempo, ed il merito di averlo capito. Voto 5

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